Lo affermano i consiglieri di Tuscia Tricolore a Palazzo Gentili, Antonio Porri e Luca Giampieri che hanno chiesto di inserire nell’ordine del giorno del prossimo consiglio provinciale la proposta di aderire, come ente Provincia, al Servizio Civile Universale. Lo scopo è quello di unificare, sotto l’egida di Palazzo Gentili, tutte le risorse per migliorare e rendere più efficiente il servizio stesso, a prescindere dal comune di appartenenza.
In tale modo, con una gestione unica che possa elaborare i progetti su base provinciale per poterli poi meglio promuovere, distribuire e rendere appetibili soprattutto ai giovani del territorio, si potrebbero razionalizzare molte risorse con un risultato assai più esteso ed efficace rispetto a quello raggiungibile con l’attuale assetto organizzativo. Ciò comporterebbe anche una migliore risposta in termini di adesione e, di conseguenza, anche un maggiore beneficio da parte dei singoli Comuni per i ruoli da ricoprire con le risorse reclutate attraverso i bandi.
“L’adesione di Palazzo Gentili – dichiarano i due consiglieri – potrebbe far confluire tutti i singoli progetti comunali del Viterbese in un unico progetto provinciale avente come capofila la Provincia. Questo renderebbe più efficace la realizzazione dei progetti su tutto il territorio e rappresenterebbe una più ampia opportunità per i giovani tra i 18 e 29 anni a cui è destinato il sussidio del Servizio Civile Universale.
Un buon modo per mettere a sistema ogni mezzo a disposizione, ampliando il bacino di utenza del servizio in tutta la provincia e promuovendo una mutua collaborazione tra Comuni”.
TusciaTricolore-FdI