È un grave errore non riconoscere il vaccino Sputnik: in questo modo, infatti, i cittadini vaccinati con questo siero non riconosciuto dall’Ema e che arrivano in Italia per motivi di lavoro non potranno prenotare un albergo o un ristorante e partecipare ad eventi perché sprovvisti di green pass.
Allo stesso tempo si crea una forte discriminazione nei confronti di quelle persone che raggiungono la nostra Nazione per sottoporsi a cure mediche e che, con cicli di terapie già attivi nel nostro paese, non avranno la possibilità di proseguire le cure.
Con la sua miope strategia, l’esecutivo continua a penalizzare non solo il settore turistico, ma l’economia in generale, favorendo altri Stati europei dove non esistono restrizioni simili a quelle italiane.
Fratelli d’Italia ha presentato un’interrogazione al governo per risolvere queste problematiche e chiede ancora una volta che sia permesso l’ingresso in alberghi, ristoranti e fiere a tutti i vaccinati o presentando un tampone negativo”.
Marco De Carolis resp. regionale Dipartimento Turismo Fratelli d’Italia
Emanuela Stella resp. provinciale Dipartimento Turismo Fratelli d’Italia.