
Allegrini e Giampieri lanciano così il congresso cittadino del partito che confermerà alla guida il candidato unico Luigi Maria Buzzi.
Il centrodestra è forte e unito, con FdI partito trainante”. Laura Allegrini, capogruppo Fratelli d’Italia in comune, insieme al responsabile provinciale Massimo Giampieri, lanciano così il congresso cittadino che domani porterà alla rielezione del coordinatore uscente, Luigi Maria Buzzi.
Per lui è la seconda volta, ma la prima eletto in un congresso. Essendo candidato unico, sarà confermato per acclamazione, così come il coordinamento, 10 membri di cui uno di diritto, che vedrà qualche novità rispetto all’attuale.
Sull’unità della coalizione punta anche il responsabile provinciale Massimo Giampieri. Del resto, è questa la strada che FdI dovrà seguire, a cominciare da Viterbo alle prossime comunali.
“Finora – spiega Luigi Maria Buzzi – si sono tenuti 26 congressi su 53 circoli e quello di domani a Viterbo, con 200 iscritti, racchiude la massima espressione sul territorio. FdI ha creduto nel territorio, consentendo di candidarsi ai massimi vertici, ottenendo risultati”.
Domani si apre un’altra pagina. “Per la prima volta FdI elegge la propria dirigenza in un congresso – continua Buzzi – ci sarà un certo rinnovamento nel coordinamento”. I nomi della lista si conosceranno domani alle Terme dei Papi, quando alle 10 prenderanno il via i lavori. Unico membro già confermato è quello di diritto, il responsabile di Gioventù nazionale, Luca Mattia Schiada. Nel suo intervento, l’invito a fare opposizione non solo nelle sedi deputate, ma anche in piazza. Contro un’amministrazione: “Che fra le tante cose si è dimenticata anche dei giovani”.
Soddisfatto per l’andamento dei congressi, Massimo Giampieri: “Stanno procedendo in maniera perfetta, quest’anno eleggiamo sette circoli in più, che non c’erano perché con pochi iscritti. E sostanzialmente si va sempre su candidature unitarie”.
È sul capoluogo che si concentra l’attenzione. “Per avere una visione e una progettualità – spiega Allegrini – occorre che dietro ci sia un partito. Lo abbiamo dimostrato con l’enorme mole di finanziamenti portati sul territorio e che a volte sono malamente usati, con realizzazioni di dubbia opportunità”. Riferimento nemmeno troppo implicito all’amministrazione Frontini.
“Il centrodestra – rimarca Allegrini – c’è ed è unito. In consiglio c’è sinergia che migliora di giorno in giorno. L’obiettivo è un partito forte che sia da traino alla coalizione”. Domani al congresso, il primo banco di prova. Sono stati invitati tutti i partiti del centrodestra.
In prima fila alla presentazione anche l’europarlamentare Antonella Sberna e il deputato Mauro Rotelli.